Marzo pazzerello, prima il sole e poi..2 metri di neve al
sud, caldo tropicale al nord e tante tante nuove serie da midseason. Ecco perché
mi sembrava doveroso ripescare la vecchia rubrica dedicata ai Pilot per
riflettere insieme se cominciare una nuova storia o cestinarla prima che
qualcuno abbia la decenza di cancellarla.
Novità dell’ultimo minuto. Il Semaforo! (De Filippi Docet).
Molto banalmente: verde se è da continuare a seguire, giallo se è da guardare
un altro paio di episodi prima di decidere, rosso se è da escludere ASAP!
Dopo anni di rinvii e false partenze (la Sony ha i diritti
di questa serie a fumetti per farci un film dal 2001, FX nel 2011 aveva
prodotto un pilot mai uscito), ecco che appare la prima serie targata
PlayStation (ormai manca solo Zalando che produca un telefilm con Rossella
Brescia che prende a scarpate poveri fattorini o la Ferilli che fa la psicologa
sui divani dei suoi “Artigianiii!!”).
A metà strada tra una web series a basso costo e il fantasy
stile Netflix (non so perché a volte mi ricorda Hemlock Grove), nella stagione seriale più fumettosa di sempre, ho
trovato interessante questa storia di un mondo con persone con poteri (Ciao Heroes!), che tolti gli effetti speciali
hollywoodiani sembra quasi prendere in giro, o anche no, il genere
supereroistico d’altri tempi (un saluto anche agli Incredibili).
Il protagonista è un ex eroe che senza più i suoi
poteri ha pensato bene di diventare lo stereotipo del burbero detective, in realtà
dal cuore tenero, all’interno di una speciale divisione (Fringe ci manchi!) che si occupa di catturare i Powers criminali.
Il tutto farcito da una bella dose di “Shit” ripetuti random come in un
qualsiasi episodio di True Blood, giusto
a ricordare che fuori dai canali della tv generalista si può dire (e mostrare)
tutto quello che si vuole.
Non sfugge poi la morale da “società contemporanea decadente” con tecnologia ovunque e Powers adolescenti che al combattere il crimine preferiscono sballarsi nei locali e farsi video virali per la rete (ironico detto da una serie streaming online!).
Gli attori sembrano pescati da un freak show e messi davanti
la telecamera per caso, difficili da inquadrare per lo spettatore abituato ai
bellocci alla TVD che attizzano pure
la frigida zitella. Ma nella loro “bruttezza” danno quel non-so-che alla serie
che mi ha in definitiva fatto dire un “Per me..è Sì!”.
Dopo i primi 3 episodi trasmessi il 10 marzo (di cui i primi
2 diretti da David Slade), Powers
uscirà ogni martedì sulla piattaforma della Playstation (il pilot è presente
anche su YouTube, ovviamente solo per gli USA).
Vostro David
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