lunedì 30 gennaio 2017

RIVERDALE – il trash si tinge di rosso

“La nostra storia parla di una città, una piccola città, e delle persone che vivono in questa città.
Da lontano si presenta come molte altre cittadine sparse per il mondo. Sicura. Rispettabile. Innocente.
Ma se ci si avvicina si iniziano a vedere le ombre sottostanti.
La nostra città si chiama Riverdale”


Se questa intro non vi bastasse per inquadrare Riverdale, nuovo teen drama della CW, andiamo ad elencare velocemente alcuni degli elementi all’interno della storia:

Misteriosa scomparsa di un ragazzo molto popolare, il 4 luglio. Il protagonista è un figo con degli addominali che passami una pezza di parmigiano che ci grattugio sopra, il tutto perché ha lavorato 3 mesi come muratore (e voi che spendete i vostri soldi nelle palestre!). La sua migliore amica, bionda studentessa perfetta con problemi mentali, ha una cotta immane per lui e nel frattempo si confida col suo GBF (Gay Best Friend). Arriva in città una nuova studentessa da New York (Jen Lindley RIP), è ricca, è figa, adocchia il protagonista appena fiorito ma subito diventa pappa e ciccia con la sua migliore amica, giusto per rimanere tra noi. Peccato che tra le due giovincelle a godere, in tutti i sensi, è la professoressa di musica che ha passato l’estate a cavalcare il protagonista (e anche l’affair con la prof sexy l’abbiamo portato a casa). Altro piccolo dettaglio, il protagonista vuole fare il musicista, ma è anche un ottimo giocatore di football e il padre vuole che lavori per lui nella sua compagnia edile. Dimentico qualcosa? Ah sì il padre è Luke Perry, a.k.a. il caro Dylan di Beverly Hills che ha pure un passato losco con la madre della figa newyorkese appena arrivata.


Tutto questo presentato nei primi 13 minuti della puntata.


Tutta questa serie di cliché che Dawson’s Creek ci ha insegnato ad amare continuano qua e là per il resto del pilot di questa nuova serie tv. Ma siccome siamo nel 2017 ci mettiamo pure il mistero legato a questa famigerata estate dove c’è scappato il morto (Pretty Little Liars docet), una fotografia dark perché siamo un canale per adolescenti ma vogliamo fare le cose paurose, e ogni tanto ci buttiamo lì un riferimento pop moderno (tipo James Franco) e la possibilità, con un tono piuttosto inverosimilmente ironico, di utilizzare dei social network, Twitter in particolare.


Quindi chiudiamo tutto e cancelliamo questa pagliacciata? 
Ma che siamo matti, io già ne sono ossessionato!


Un puro e semplice teen drama come non se ne vedono da un po’, pieno di turbe mentali, ormoni nell’aria, misteri e tradimenti, camminate lungo i corridoi con gli armadietti, balli scolastici al primo episodio e genitori opprimenti che vogliono gestire la vita dei figli ma loro si ribellano ad ogni nuova scena (anche se addirittura il padre del protagonista vuole aiutare il figlio!). Il tutto poi è raccontato come fosse un romanzo, con tanto di anticipazioni random, da un ragazzetto sfigato (che ovviamente è già il mio personaggio preferito) interpretato niente di meno che da uno dei due gemelli Zac & Cody quando Disney Channel faceva ancora telefilm guardabili (credo sia quello magrolino dei due, è moro ora). Non posso far altro che amare tutto ciò!

Ah giusto per la cronaca, il riferimento nel titolo del post riguarda il fatto che il protagonista, Archie, ha i capelli rossi (palesemente tinti male) e per qualche fissa degli autori (o segreto nascosto??) anche il ragazzo morto e la sua gemella (viva, presente al momento della scomparsa del fratello, stronza patentata e ovviamente capo delle cheerleader) hanno i capelli rossi. #GingerPower


Ulteriore dettaglio da annotare, la serie è tratta dai fumetti Archie Comics; giusto per farvi un’idea dell’alto livello di questa casa editrice, ha pubblicato Sabrina vita da strega (ah non lo sapevate che prima della serie meravigliosamente anni ’90 ed il cartone era un fumetto??).


Insomma un mix adolescenziale irresistibile, che pur partendo da una serie infinita di stereotipi di genere potenzialmente potrebbe regalarci un bello show, da amare in ogni sua goccia trash!

Vostro David

lunedì 9 gennaio 2017

Golden Globes 2017, due cose due

Giunti alla 74esima edizione dei Golden Globes, il premio assegnato dalla Hollywood Foreign Press (l’associazione della stampa estera a Hollywood) ai migliori film e alle migliori serie tv dell’anno, inizio a domandarmi seriamente l'utilità di questi eventi, al di là della serata in sé piena di star che si fanno ammirare dai loro fan sul tappeto rosso e dai prodotti cinematografici e televisivi che acquistano fama e pubblicità (se no poi come fai a mettere "Vincitore di 4 Golden Globes" sulle locandine?!).

Intanto vediamo chi ha vinto cosa (non avendo visto nessuno dei film in gara, approfondiamo le serie tv che è meglio):
MIGLIOR SERIE DRAMMATICA
The Crown, Netflix 
Game of Thrones, HBO
Stranger Things, Netflix
This is Us, NBC
Westworld, HBO
MIGLIORE ATTRICE IN UNA SERIE DRAMMATICA
Caitriona Balfe, Outlander
Claire Foy, The Crown 
Keri Russell, The Americans
Winona Ryder, Stranger Things
Evan Rachel Wood, Westworld
MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE DRAMMATICA
Rami Malek, Mr. Robot
Bob Odenkirk, Better Call Saul
Matthew Rhys, The Americans
Liev Schreiber, Ray Donovan
Billy Bob Thornton, Goliath 
MIGLIOR SERIE – MUSICAL O COMEDY
Atlanta, FX 
Blackish, ABC
Mozart in the Jungle, Amazon
Transparent, Amazon
Veep, HBO
MIGLIORE ATTRICE IN UNA SERIE – MUSICAL O COMEDY
Rachel Bloom, Crazy Ex-Girlfriend
Julia Louis-Dreyfus, Veep
Sarah Jessica Parker, Divorce
Issa Rae, Insecure
Gina Rodriguez, Jane the Virgin
Tracee Ellis Ross, Black-ish 
MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE – MUSICAL O COMEDY
Anthony Anderson, Blackish
Gael Garcia Bernal, Mozart in the Jungle
Donald Glover, Atlanta 
Nick Nolte, Graves
Jeffrey Tambor, Transparent
MIGLIOR MINISERIE O FILM TV
American Crime, ABC
The Dresser, Starz
The Night Manager, AMC
The Night Of, HBO
The People v. O.J.: American Crime Story, FX 
MIGLIORE ATTRICE IN UNA MINISERIE O FILM TV
Felicity Huffman, American Crime
Riley Keough, The Girlfriend Experience
Sarah Paulson, The People v. O.J.: American Crime Story 
Charlotte Rampling, London Spy
Kerry Washington, Confirmation
MIGLIOR ATTORE IN UNA MINISERIE O FILM TV
Riz Ahmed, The Night Of
Bryan Cranston, All the Way
Tom Hiddleston, The Night Manager 
John Turturro, The Night Of
Courtney B. Vance, The People v. O.J.: American Crime Story
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
Olivia Coleman, The Night Manager 
Lena Headey, Game of Thrones
Chrissy Metz, This is Us
Mandy Moore, This is Us
Thandie Newton, Westworld
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Sterling K. Brown, The People v. O.J.: American Crime Story
Hugh Laurie, The Night Manager 
John Lithgow, The Crown
Christian Slater, Mr. Robot
John Travolta, The People v. O.J.: American Crime Story
Come al solito sono solo poche le serie ad avere delle nomination in tutte le categorie e ancor meno a vincere. Sei serie hanno vinto dei globi e di queste: due di produzione inglese (The CrownThe Night Manager), strano pensando che la giuria era composta da giornalisti internazionali; tre riguardano show con protagonisti afro-americani (segno di apprezzamento o mossa buonista?); e una riguarda una serie che è stata cancellata alla prima stagione (non l'avevo mai neanche sentita nominare sta Goliath figurarsi).
Sempre più evidente il successo delle piattaforme streaming e dei canali via cavo (solo la ABC ha ottenuto delle nomination in quanto canale nazionale), segno che la qualità ormai è, secondo almeno gli addetti al settore, tutta nelle mani dei nuovi arrivati (Netflix in primis), con la HBO invece sempre più alla deriva (e dire che quest'anno aveva dalla sua Westworld). Anche qui, voglio dire io sono il primo che ama alla follia Netflix e i suoi show originali, ma ci sono altri mille canali che producono lo stesso belle serie. 
Diciamo che da un award ideato per dare voce alla stampa estera, finire sempre coi soliti noti (o noti solo a loro) mi pare inutile. Se tanto mi dà tanto gli Emmy riprenderanno la stessa via, magari rincarando la dose su American Crime Story e sostituendo The Night Manager con The Night Of (perché in fondo agli americani piacciono gli americani, vedi The Americans). 
Forse sbaglio, forse è vero che queste sono le serie più belle dell'anno scorso, però la qualità in questo settore si è talmente alzata negli ultimi anni, che dentro di me continuo a pensare che non è possibile avere in queste liste sempre gli stessi nomi, anche tra le novità, tutte serie super apprezzate in ogni classifica di fine anno che troverete sul web. Ripeto, forse sono strano io.
Vostro David

domenica 8 gennaio 2017

The New Era

Non voglio scrivere il solito post banale nel quale mi scuso per la lunga assenza, che il tirocinio e la preparazione della tesi mi hanno occupato forze e volontà per poter vedere e scrivere sulle serie tv praticamente per gran parte del 2016!

Invece vi dirò che ho finito i miei studi universitari da novembre e già da un po' pensavo di tornare a scrivere su questo blog, perché se c'è una cosa di cui non mi sono stancato in questi mesi è scrivere.

Come vi avevo accennato negli ultimi post, ho passato circa 6 mesi anche a parlare di serie tv in radio, nel programma "Serialmente Parlando", che ha avuto anche un bel seguito. Purtroppo non è stato più possibile continuarlo su radiorEvolution per la nuova stagione (io in tutto ciò ho iniziato un altro programma, "Parliamone", in cui mi sono tenuto stretto uno spazio per parlare di telefilm!).

Ero inoltre propenso a rendere il blog più interattivo, avvisandovi che stavo "recensendo" spesso e volentieri le serie tv attraverso il mio profilo Snapchat (il mio nick, non a caso, è telefilo90), ma anche quell'idea si è un po' arenata ancor prima di partire.

Dai primi di questo nuovo anno però ho iniziato a collaborare con un altro blog, ideato e gestito dalle mie amiche e colleghe radiofoniche, Thelma & Louise. Mi hanno chiesto di scrivere per loro qualche post in visione di un loro aggiornamento editoriale e sono stato ben lieto di aiutarle.

A questo punto però dovevo scegliere se abbandonare ufficialmente questo mio spazio che mi ha tenuto compagnia per tanti anni o se tornare alla riscossa. Be' se sono qui oggi è perché ho scelto la seconda opzione!

Non vi nego che molto dipenderà dal mio prossimo futuro lavorativo, ma per ora, non avendo molto altro da fare (per dirla onestamente), scriverò qui e per le T&L. Mi sono reso conto che ho sempre usato questo blog per riflessioni anche più articolate riguardo alle serie che vedevo, come dimostrano i Telefilo Weekly che finivano per essere sempre più lunghi e dettagliati sebbene nati per essere rapidi e indolori! Per T&L cercherò di mirare su quella linea della fruizione rapida, qui invece voglio prendermi i miei spazi, come ho sempre fatto, e dire tutto ciò che mi viene in mente!

Una mossa sempre fuori dalle regole della "buona comunicazione online", ma è evidente che non ho mai usato questo blog per avere visualizzazioni, ma per sfogare una mia necessità!

Ringrazio infine quelli che nel loro continuano a credere nelle mie capacità, che spingono affinché non molli questo spazio personale. La vita poi chissà cosa ci porterà, ma come al solito...staremo a vedere!


Vostro (ora-più-che-mai),
David

PS: per suggellare questa Nuova Era (nel titolo ho usato la versione inglese perché fa più figo) ho anche modificato un po' l'aspetto del blog, cosa che non avevo mai fatto in 6 anni di attività. Che ve ne pare? Sì, il verde è il mio colore preferito #sorrynotsorry

martedì 29 marzo 2016

Telefilo (Best) Weekly #22


Finite queste altre feste torniamo a noi, anche se c’è poco da dire, in due settimane poche serie e uscite e poche viste. Saremo veloci allora per ripercorrere questi 14 giorni (16 – 29 Marzo).

Supergirl 1x16-18: nuovo cattivo ripescato da qualche albo, riunioni per sapere come sconfiggerlo, lotta, vittoria dei buoni. Sempre che non ci si mettano di mezzo gli invidiosi militari che tentano sempre di spodestare chi ha poteri più forti dei loro. Noia. Ma ecco che compare The Flash, tante risate, altri cattivi vestiti per Halloween e nuove coppie che fanno orrore solo a vederle. Ah e ovviamente appena finisce una storia arriva subito dopo un altro cattivo (se non è il ritorno di uno vecchio come in questo caso) e si riparte tutto d’accapo. In tutto ciò è tipo una delle nuove serie più viste il lunedì e non ancora la rinnova la CBS. Mi pare tutto su le Avventure della cugina di Superman!

Younger 2x11-12: finale di stagione molto frenetico, funerale, litigi, fughe, baci, ritorni, altri ritorni. Molto bello. A questo punto tifo (ma un po’ già da prima) per il Boss, il Toyboy ha stufato. La svolta tragicomica di Chad e il gemello Thad ci ricorda che è una comedy folle dove una quarantenne finge di essere una ventiseienne e nessuno batte ciglio. Certo il gran telaio di Sutton Foster aiuta nell’imbroglio. Ma tra un po’ ci stuferemo anche di questo giochino, la verità viene sempre a galla (nelle serie tv). Al prossimo anno Liza!

Agents of SHIELD 3x13: sicuramente un bel episodio, strutturato bene e commovente nel finale. Ma dati gli ascolti al momento, non credo sia stata la mossa migliore togliere due dei personaggi più interessanti per fare una serie tutta su di loro (Most Wanted per chi non lo sapesse). Devo ancora entrare bene nelle nuove dinamiche di questo gruppo un po’ troppo sparso per i miei gusti, anche se nel cuore restano gli originali (tra l’altro in questo periodo mi sono rivisto le prime due stagioni, bei tempi). L’importante però è che la prossima volta mi mostrino bene e a lungo i Fiz-Simmons! Ciao Hunter & Bobby, alla vostra salute!

How to Get Away With Murder 2x15: Anna Mae e tutta la ciurma sono dei degni rappresentanti del Mai Una Gioia: Shonda Edition. Detto questo, come ho ribadito più volte, questa seconda stagione è stata molto più interessante della precedente nonostante gli ascolti a picco. Belli gli intrecci, i misteri e interpretazioni di tutto rispetto, Viola Davis prima di tutti. Da come era partita mi aspettavo un finale più assurdo, invece nessuno omicidio direttamente connesso col gruppo (a meno che non sia stato Frank a sparare al vecchio papone di Wes) e la soluzione del caso della stagione si è risolta con ben poche soprese (alla fine era tutta una questione di incesto-eredità come pensato fin dagli inizi). Contento per il rinnovo e aspettiamo la prossima stagione, magari con qualche allegria ogni tanto!

Faking It 3x01: siamo ritornati e già riparte il dramma di quelle due che passano più tempo a litigare che a fare le BFF, non che quella faccia da schiaffi di Karma aiuti eh! Ma siamo solo agli inizi di un nuovo ciclo, ci sarà da ridere (spero) più avanti. Bentornati!

Grey’s Anatomy 12x15: Vai Meredith!!

Once Upon A Time 5x15: quanto sono noiose queste storie del “prima di perdonare me devi perdonare te stesso”. A volte le serie americane sono di un buonismo spaventoso, e dire che OUAT ha certi cattivi che spaccano! Inizio ad apprezzare Ade, ma la mia preferita al momento è Crudelia, mi fa troppo ridere. Che sia giunto il momento dopo 5 stagioni che Henry si renda utile? Ne dubito, ma intanto vediamo. Ora però non mi è molto chiara una cosa: loro sono finiti nell’Aldilà per salvare Hook e ora che lui è salvo, vogliono sconfiggere Ade, il re degli Inferi, all’Inferno?! Why??

Pochi ma buoni come si suol dire. Alla prossima!

Vostro David


martedì 15 marzo 2016

Telefilo (Best) Weekly #21

Ormai è un abitudine, alcune serie finiscono, altre riprendono. Un circolo infinito che non lascia spazio a tempi morti, c'è sempre uno show da vedere, non si scappa, non sono consentite sviste (al massimo maratone) nemmeno questa settimana (9- 15 marzo).


The Big Bang Theory 9x18: nove stagioni per capire che potevano usare le loro menti brillanti per fare soldi e redigere un contratto per far in modo che Sheldon non insulti qualcuno (che poi agli inizi una cosa del genere sarebbe stata impossibile dato che lui non si rendeva conto di quando feriva una persona mentre parlava, Shelly sei cambiato tanto).


Grey’s Anatomy 12x13: niente da fare, quando fanno gli episodi corali mi piace sempre molto di più di quelli monotematici, Shonda ricordatelo una buona volta! Tutto molto giusto, tra il caso impossibile, gli amori sotterranei e gli specializzandi che fanno follie (le ultime due fanno molto prime stagioni, adoro). Vi dirò che mi è piaciuto pure quando Meredith ha dato il numero al bel dottorino. È pura follia pensare che si possa mai sostituire Derek, ma nella serie è già passato un anno e mezzo dalla sua morte, non deve mica farsi suora Mer, un giretto lo può fare pure lei ogni tanto!


Agents of SHIELD 3x11: we are back! E ora basta pause, capito?! Questa seconda parte di stagione deve filare via tutta d’un fiato. Con questa nuova strada sul potere degli Inumani che ha un senso non so dove vogliano andare a parare (finora era tutto molto random, anche perché è una mutazione genetica, come fa ad essere prestabilita?!), ma staremo a vedere. Devo ancora capire il ruolo di bad Ward, ma cosa più importante, Fiz-Simmons e il cliché “impariamo a conoscerci di nuovo”, tanto teneri ma dovevate farlo una stagione e mezza fa!! Tanta carne al fuoco, siamo solo all’inizio!



Shadowhunters 1x09: Simon versione vamp non ci dispiace, Alec dalla parte sbagliata meno. Queste nuove svolte per allungare la faccenda un po’ mi disorientano (e il prossimo episodio mi sa tanto che sarà anche peggio), in ogni caso tutta la morale sul non fare discriminazione di specie è un punto importante nella saga quindi apprezzo che sia ben presente anche qui. Super felice che sia stato rinnovato per una seconda stagione, sarebbe un sogno ora avere un recasting per il ruolo di Clary, ma qui chiediamo troppo.


Teen Wolf 5: finita la quinta stagione. Per la prima volta una stagione così lunga ha avuto un unico grande arco narrativo e devo dire che ad una serie come questa la cosa non fa bene. Siamo abituati ad avere un ritmo molto più incalzante e coinvolgente, far girare tutto intorno a Theo e alla Bestia non è stato a mio avviso una buona scelta. Detto questo si mantiene sempre una bella serie da seguire, coi suoi personaggi e relazioni interessanti, curioso di sapere cosa si inventeranno nella sesta stagione a questo punto (magari dando più senso alla storia della Lupa del Deserto e evitando ritorni di altri cattivi inutili). Un unico obiettivo, gli Stydia di nuovo insieme!


How To Get Away With Murder 2x14: penultimo episodio..e si vede! Svelati gli ultimi arcani riguardo al passato di Annalise e Wes (entrambi a pieno titolo membri del “mai-una-gioia” club), tutto corre verso l’ultima puntata in cui attendiamo un paio di reazioni importanti. Anna Mae è tornata dalla mamma. Il ritorno dell’omicidio Laila. Dov’è finito Caleb e il suo fratellastro psicopatico? Lauren finirà nei pantaloni di Wes o tornerà dall’italiano? Non vedo l’ora.

New Girl 5x10: 100° episodio col ritorno di Jess e una caccia all’uomo misterioso piuttosto spassosa. La gang è ora riunita e forte più che mai, addio Regan, probabilmente ti dimenticheremo presto.


Once Upon a Time 5x13: “Se esiste un premio per gli ingenui..io l’ho già vinto da tempo..” sfido chiunque a non aver cantato almeno per un momento questa canzone durante questo episodio! Hercules e Megara (che poi è la strega stronza di The Magicians) apparsi e già andati in un posto migliore. Episodio riempitivo certo, ma una bella storia. Poteva irritare il fatto che Snow conoscesse un altro personaggio così dal nulla, ma fallo diventare la sua prima cotta adolescenziale è stato carino. Grandissimo ritorno poi per Crudelia che speriamo tutti resusciti perché è uno dei cattivi meglio riusciti della serie. Quanto al finale, non mi è molto chiaro come e perché debba essere Hook a decidere chi dei suoi salvatori (di cui non dovrebbe conoscere nemmeno i nomi in teoria) sarà sacrificato la prossima volta che salvano un’altra anima. Certo Robin e Henry sono due bei nomi pronti all’uso, ma il senso? Se è così potente come sembra, perché Ade non li annienta da solo e la finisce qui? Ah già, abbiamo una mezza stagione da riempire, sorry. Molto bene, andiamo avanti.



Buon proseguimento di settimana a tutti!

Vostro David



martedì 8 marzo 2016

Telefilo (Best) Weekly #20

Settimana di grandi ritorni e grandi finali. Che bello quando le serie che ti piacciono fanno degli episodi interessanti, ti ricordano perché passi il tempo davanti ad uno schermo e non a fare altro! Ecco perciò i telefilm più rilevanti della settimana appena trascorsa (2-8 marzo).


Shadowhunters 1x08: ed eccoci arrivati alla grande svolta, la prima della serie, la trasformazione di Simon in vampiro. Devo dire che questo episodio ha diversi elementi buoni, come tutta la faccenda “Camille” o anche la novità della proposta di matrimonio di Alec alla tipa con la coda. Si prospettano momenti strazianti per i Malec, che bello. Ma purtroppo quello che finora era un problema secondario, in circostanze specifiche si è trasformato in uno ben più grave, la pessima recitazione di Clary. Lo dicono tutti ed è piuttosto evidente, ci abbiamo anche riso su quando faceva quegli urletti ridicoli mentre la marchiavano, ma siamo arrivati al punto di rovinare una delle scene più belle dei libri, quando Raphael porta il corpo di Simon davanti l’Istituto. È una scena straziante e emotiva, invece nella serie non traspare nulla, la McNamara non fa che mugugnare e ripetere il nome di Simon in quel modo irritante. Scena rovinata. Per il resto continua a prendermi, la storia anche con le modifiche del caso non è male, e ammetto che la storyline di Clary non è che mi interessasse molto anche nei libri (Simon, Izzy, Alec e Magnus sono il motivo perché amo e ho amato la saga di TMI) quindi amen. Anzi a dirla tutta sono preoccupato che non rinnovino la serie, come stiamo vedendo episodio dopo episodio si può solo che migliorare!


Grey’s Anatomy 12x12: il caro vecchio Grey, che bello. Casi difficili, affari di cuore, risate, pianti, tutto va avanti senza dimenticarci del passato. A che servono episodi speciali, quando gli episodi standard sono così?

Blindspot 1x11: quanto mi era mancata questa serie! L’adrenalina che ti mette addosso, le missioni impossibili, i legami tra i personaggi. Nuovi risvolti in questo ritorno, un nuovo burocrate arrogante (speravamo che dopo la morte di quel cretino della CIA avremmo risolto #einvece) che cerca di spodestare la Boss e di toglierci Patterson che è il top là dentro, Jane che è ufficialmente Taylor (ma allora quel test?) e ora deve scegliere di chi fidarsi (ovviamente noi tutti #TeamWeller dalla 1x01!). Ci hanno fatto dannare 3 mesi ma ne è valsa la pena, caspiterina!


Baby Daddy 5x05: la commedia dell’arte nella sua forma più semplice, l’intreccio dei fraintendimenti.

Agent Carter 2x10: finita anche questa stagione delle avventure di Peggy Carter, ex amata di Captain America e futura fondatrice dello SHIELD. Nella sua avventura nella soleggiata Los Angeles del 1947 ci avevano promesso un certo glamour hollywoodiano, ma a parte i vestiti leggeri e la cattivona di turno che è un’attrice famosa non ci hanno fatto vedere molto altro, anche se va apprezzato che lo scenario finale è stato un set cinematografico vuoto. A parte questi dettagli comunque una bella stagione, godevole. Non sono mancate le emozioni, i messaggi morali, le avventure pseudo scientifiche, ma indubbiamente l’elemento più forte della serie restano i personaggi, Peggy e Jarvis in primis, un duo divertente ma all’occorrenza anche commovente. Il bacio finale con Sousa poi è la chiusura perfetta, resta solo da sapere se questo legame sarà abbastanza per far restare in California la nostra protagonista. Purtroppo gli ascolti sono andati calando puntata dopo puntata, questo fa decisamente preoccupare per le sorti della serie, ma ci rimettiamo ai piani alti della Marvel per trovare una buona motivazione per procedere ad una terza stagione, magari conclusiva ma esaustiva del ruolo dell’agente Carter nell’UCM che tanto amiamo.


The Shannara Chronicles 1x10: e come sempre per le road story, l’andata è un casino, il ritorno un attimo. Ma al di là di riflessioni sulla praticità del viaggio a/r, ecco l’epico finale della prima stagione di questo fantasy teen epic drama. Credevo sarebbe finito nel bel mezzo dell’azione, invece tutto si è risolto, anzi ad un certo punto ho pensato sarebbe terminata tutta la storia e che la serie fosse antologica. No, ci hanno lasciato qualche porta aperta per la prossima stagione (non ancora confermata) e addirittura un “To Be Continued” che non si vedeva dai tempi di Sampei. Ora Amberle è un albero, Eretria è prigioniera degli orchi e a quanto pare conosce il loro capo (qualche parente dimenticato?) e il caro Wil, che alla fine della fiera è quello che se l’è fatte tutte due durante il viaggio e non si è fatto manco un graffio in battaglia, ora vuole fare il prode cavaliere e tentare di salvare quella che ha ancora delle braccia e non dei rami. Continuo a non essere d’accordo sulla scelta di certi attori, ma in definitiva una bella serie, ben fatta; Mtv ha alzato il tiro a questo giro e ha centrato il bersaglio. Resta solo da capire se il pubblico avrà apprezzato abbastanza da spingere ad un nuovo investimento per un sequel, ma speriamo di sì dai! (PS: onore ai paesaggi della Nuova Zelanda che resta un posto pazzesco per girare una serie/film!).


Once Upon A Time 5x12: 100° episodio, tanti camei, una nuova storyline dalle mille potenzialità. Bentornato OUAT! Siamo di nuovo in un regno inesplorato nonostante la location sia la stessa (molto furbi, sai quanto ci avranno risparmiato!) e uno del gruppo deve essere salvato, stavolta tocca a Hook che non si sa dove sia finito. Bella l’idea di dover aiutare le anime del limbo a trovare la “diritta via” (i riferimenti all’Inferno dantesco sono evidenti) e oltre al ritorno dei più bad villain (Peter Pan, quale non piacere rivederti) ecco apparire a fine puntata il nuovo very bad villain, Ade in persona, con tanto di capelli di fuoco. Come detto all’inizio le premesse ci sono tutte per una seconda parte di stagione bellissima, speriamo la gestiscano come si deve (mini spoiler, nel prossimo episodio arriva Young Hercules!). Non vedo l’ora!


Jane the Virgin 2x14: e anche Petra ha sgravato, menomale. Scena molto toccante con lei e Jane insieme e le due gemelline che arrivano; l’idea di chiamarle Elsa e Anna fa troppo ridere, solo in una soap che prende in giro le soap potevano pensarci senza sembrare folli! Credo che ormai dobbiamo rassegnarci alla coppia Jane-Michael, lei sembra proprio presa, l’abbiamo persa per sempre (?). Qualcuno liberi Rogelio per favore!!

Quantico 1x12: a volte siamo così assuefatti dal livello trash di molte serie, che ci dimentichiamo della qualità che può darci un prodotto come si deve. C’è da dire che per “imitare” la struttura della prima parte di stagione, hanno reso la dimensione spazio-tempo un po’ confusa, nei primi minuti dell’episodio non si capiva quale era il passato e quale il presente, ma capito quello tutto ha avuto più senso. Mi dispiace però che ora tutti odino Alex, l'unica che vuole la verità (strano considerando che lavorano tutti per l'FBI). Interessante l’idea di inserire nuove reclute-personaggi, dato che ora abbiamo scagionato tutti i sospettati principali era giusto aggiungerne di altri, probabile quindi che ad ogni puntata torneremo a focalizzarci su uno dei nuovi (tra cui la tipa asiatica di Minority Report che mi è molto simpatica) per capire chi di loro è il terrorista. Un buon ritorno sì.



Marzo pazzerello, oltre al tempo di merda, molte serie che riprendono, altre che finiscono, altre in pause random e si avvicina inesorabile la resa dei conti, chi sopravviverà a questa stagione seriale?

Vostro David


martedì 1 marzo 2016

Serialmente Parlando 1x03

In questa puntata di Serialmente Parlando:
anche voi vi esaltate quando in una comedy appare un grande cantante?
Tutti in trepidante attesa della quarta stagione di House of Cards!
L'intervista più spassosa e trash finora realizzata ai nostri microfoni!
Per Battute Memorabili, il più memorabile dei monologhi targato #GameOfThrones.
Martin Scorsese e il piccolo schermo: la scelta giusta?

E molto altro..



Radiofonicamente Vostro David