giovedì 26 maggio 2011

Telefilm: bilancio della stagione 2010/2011

In queste settimane, una alla volta tutte le nostre serie preferite (parlo sempre della versione Americana) stanno finendo. Molte le rivedremo a settembre (troppo lontano!!) altre invece le salutiamo per sempre, in attesa di vedere se l’autunno ci porterà anche qualche nuovo telefilm con annessa ossessione spasmodica. E in questo clima di saluti mi sembra giusto volgere lo sguardo indietro e fare un bilancio di quella che è stata la stagione telefilmica 2010-2011 (premettendo che essendo un singolo essere umano con una vita non sono riuscito a seguire più di 12-13 serie!).

Quest’anno (a mio parere ovviamente) in definitiva non ci sono stati grossi cambiamenti rispetto alle precedenti stagioni, i bei telefilm sono rimasti interessanti, quelli in crisi hanno continuato la loro discesa.
Su Glee non voglio soffermarmici troppo (è previsto un post monotematico a riguardo) potrete quindi capire che l’ho apprezzato! Anche Grey’s Anatomy non mi ha deluso (a parte un finale di stagione un po’ fiacco, ma dopo quello della 6 è comprensibile!) e nonostante l’avanzare dell’età, ha sorpassato a pieni voti la fatidica settima stagione! La crisi del settimo anno è una cosa molto diffusa in questo ambiente, molte serie di successo iniziano il loro declino in questa fase, vedi Buffy che si è fermata proprio a quota 7 o Streghe che per un soffio fu prolungata per un’ ottava e ultima stagione, o il caso più recente di Dr. House che dopo settimane di incertezza è stato confermato anche lui per la 8 (e molto probabilmente ultima) con l’abbandono però di Lisa Edelstein (alias la Cuddy).
Ottimo anche The Vampire Diaries che nonostante ricorra a situazioni un po’ banali (vedi licantropi e vampiri antichi) riesce sempre a colpire e ad attirare l’attenzione in un susseguirsi infinito di colpi di scena. Siamo tutti in attesa della sua terza stagione!
Passando alle comedy, Cougar Town si conferma una serie molto godibile, senza troppe pretese riesce a far morire dal ridere sempre. Stesso vale per The Big Bang Theory che anzi con l’introduzione del personaggio di Amy Farah Fowler e aumentando la presenza femminile in una serie da sempre molto maschile, fa proprio un’ottima mossa, sempre più bello! (sono molto felice che sia stato confermato fino alla settima stagione già da ora!).
Non si può dire lo stesso di Private Practice e Gossip Girl! Entrambe le serie pur avendo degli episodi niente male, in generale restano decisamente noiose. La crisi della terza stagione (entrambe sono alla quarta e confermata per l’autunno la quinta) non è passata e questa evidente mancanza di idee originali inizia ad irritare (neanche il fatto che per GG Taylor Momsen (Jenny) e Jessica Szohr (Vanessa) siano state declassate da regular a guest star in pochi episodi, mi risolleva più di tanto ormai!).

Passando invece alle nuove leve, indubbiamente la serie più riuscita è Pretty Little Liars che con la sua prima stagione (dilatata talmente tanto durante l’anno da far sembrare quasi di aver visto 2 singole stagioni) ha riscosso un grandissimo successo e poiché di partenza è una serie estiva, rivedremo le nostre piccole bugiarde già il prossimo mese con la seconda stagione!
Decisamente interessante anche Misfits (so che è uscita anche la seconda stagione, ma visto che per la maggior parte, me compreso, l’abbiamo scoperta quest’anno, ne parlo come di una nuova serie), i suoi 6-7 episodi sono troppo pochi, questi disadattati ci piacciono molto! Peccato per la notizia che il personaggio di Nathan non ci sarà nella terza stagione. In questo caso però vorrei dire a i tanti che hanno affermato “Ora che non c’è più lui non la guardo la serie”, che per colpa delle manie di grandezza di un attore (è stato lo stesso Robert Sheehan a decidere di lasciare la serie) non è giusto intaccare un ottimo prodotto come questo, che può ancora dare tanto. Quindi forza e coraggio e continuate a seguirlo anche il prossimo anno!!
Per quanto riguarda le due “grandi” serie della HBO, The Walking Dead e Game of Thrones (che è ancora in onda), nonostante il successo e la fama ottenuti, io li ho trovati alquanto noiosi (soprattutto il primo che non sopporto proprio, ma ne avevo già parlato qui). Qualche speranza di miglioramento la mantengo ancora per il secondo, infondo mi dispiace anche un po’ che un prodotto così ben fatto abbia una trama così barbosa!
Al contrario sono molto contento che Raising Hope (la serie che avevo scoperto per caso, ricordate?) sia stata confermata per una seconda stagione. Adoro quella famiglia di matti!
Per non parlare di Sherlock, una miniserie (ha solo 3 episodi a stagione) che ripesca il personaggio del grande detective e lo inserisce nella Londra di oggi, fantastico!
Molto carini anche Incinta per Caso (ha solo una stagione però), Diario di una squillo per bene (non siate puritani, è una serie che ha molto da dare XD), Hot in Cleveland (Betty White è un mito!), White Collar (la seconda stagione è ancora più intrigante della prima), Melissa & Joey (l’attrice di Sabrina torna a farci ridere!).
E per ultimo (m non meno importante) vorrei parlarvi di una serie italiana (visto che io odio la tv italiana è già un’ottima premessa!) o meglio una webserie (si vede su YouTube insomma), Freaks!, prodotta e interpretata fra gli altri da Guglielmo Scilla (alias Willwosh). La trama ricorda molto telefilm tipo Heroes o Misfits, ma è interessante come prodotto. Una serie per giovani fatta da giovani che di certo non sarà il massimo della produzione, ma è sicuramente da seguire (è arrivata al quinto episodio e in effetti le cose si iniziano a complicare molto..forse troppo, ma è presto per giudicarlo con precisione).

Visto che le cose si stanno dilungando ho deciso che parlerò delle serie cancellate e di quelle nuove che usciranno questo autunno in un altro post, così da alleggerire la vostra lettura (e il mio lavoro XD).

Vi chiedo solo una cosa: come ho già detto non mi è stato proprio possibile seguire tutte le serie (anche quelle che adoro come Supernatural, Chuck, How I met your mother..), quindi se vi va mi farebbe piacere se nei commenti diceste qualcosa su uno o più telefilm che voi avete amato/odiato in questa stagione telefilmica, ma che io non ho nominato.

Vostro David

martedì 24 maggio 2011

Pirati dei Caraibi, Oltre i Confini del Mare – due parole



Tralasciando il titolo italiano che è sempre peggio (cosa sarebbero questi confini del mare? Ma chi lo ha creato non l’ha notato che il terzo film si chiama Ai Confini del Mondo?? Molto originali!), giusto ieri ho visto questo quarto film sui pirati disneyani e devo dire che nonostante le (solite) pessime premesse (lo fanno solo per soldi, basta sfruttare all’infinito i soliti personaggi) l’ho trovato molto carino!

C’è un’ottima fedeltà rispetto agli altri film (una cosa che ammiro molto nelle saghe; odio quando tra un film e l’altro ci sono differenze di stile o addirittura di attori), ma è da apprezzare anche l’autonomia di questa pellicola. Certo gira ancora intorno al grande Jack Sparrow (non poteva essere altrimenti), ma la storia è del tutto staccata dalla vecchia trilogia (a parte, come ho già detto, per quei dettagli e quei riferimenti al passato).

Il fatto che sia una storia autoconclusiva alleggerisce e colpisce di più lo spettatore, sarà anche per questo che l’ho gradita maggiormente rispetto al secondo (e forse anche al terzo), troppo complessi e intricati.
I vecchi personaggi non stancano (Capitan Jack come potrebbe?!) e i nuovi sono interessanti. Ci sono anche qui i Will ed Elizabeth della situazione (dopo l’abbandono di Keira Knightley e Orlando Bloom dovevano pur metterci qualcuno, anche se di loro certo non si sente la mancanza!) ed è sicuramente una coppia più originale (chi ha visto il film ha capito), pur avendo (giustamente e finalmente) un ruolo marginale; né poco né troppo, il giusto.
Simpatico anche il rapporto di odio-amore fra Jack e Angelica, però un Jack innamorato è un po’ strano a vedersi, è da dirlo!

Johnny Depp è sempre il migliore e il suo Jack (stranamente tendente al biondo questa volta) continua a far divertire ed emozionare come solo lui sa fare, senza mai deludere.
Brava anche la Penelope Cruz, un po’ insipida in certe occasioni, ma non ci si può lamentare.
Barbossa, Geoffrey Rush, questa volta invece è un po’ ambiguo e non parlo solo di ciò che fa il suo personaggio,  non so non l’ho apprezzato appieno.

 A mio parere (e qui molti storceranno il naso, lo so) se mettono sempre tanto impegno e precisione (e storie autoconclusive), possono farne anche altri 10 di film su Jack Sparrow (tra l’altro il 5 e il 6 sono già in programma in ogni caso), anzi se non fosse dannatamente costoso direi (da buon telefilo) che una bella serie sulle sue avventure io la guarderei volentieri! Personaggi così hanno sempre qualcosa da dare.
Ma, al solito, il rischio di cadere in sacrilegi e orrori è sempre altissimo (e aumenta ad ogni film) quindi se decidessero di finirla qui (qui nel senso con il 5 e 6) non mi dispiacerebbe lo stesso!

Consigliato? Sì. Non siate timidi, lasciate a casa i pregiudizi e godetevi un’altra bella avventura di Jack Sp..ehm pardon, Capitan Jack Sparrow!

Vostro David

PS: restate sintonizzati con noi (meglio dire con Me) perché presto ci saranno post interessanti sui telefilm che stiamo salutando (con arrivederci, addii o benvenuti) in questi giorni!!