Oltre a impegni personali dei prossimi giorni, ho voluto questa settimana anticipare la rubrica per il quantitativo di commenti a cui già solo a sabato ero arrivato. In vena di riflessioni troverete commenti più lunghi del solito, ma spero di non essere mai noioso. Con gli ultimi (per ora) ritorni fumettosi e il gran debutto della quinta stagione di AHS, ecco per voi le serie della "settimana"! (6-12 ottobre).
Blindspot 1x03:
finora una delle poche serie che si sta confermando dopo l’ottima partenza, non
a caso sono già stati ordinati 9 nuovi episodi dalla NBC, che sappiamo essere
sempre molto-troppo cauta in certe cose [UPDATE è stata confermata l'intera stagione!]. La trama è sempre più intrigante e le
storie dei singoli episodi mai banali. Certo se ad ogni puntata scopriamo
giusto un’immagine o un nome in codice sull’identità di Jane non ci spicceremo
mai! Grande sorpresa per il finale (mi piace quando una serie sa sorprendermi,
succede sempre più di rado). [MEGA SPOILER] Non ci avrei scommesso un centesimo
che Jane e Taylor fossero la stessa persona, sembrava troppo scontato, e invece
hanno reso sconvolgente ciò che avevano già ipotizzato prima. Bella mossa.
Decisamente una new serie di valore nonostante l’idea di partenza alquanto
stupida.
Quantico 1x02:
continua a non piacermi molto la faccenda dei salti temporali (solo quest’anno
l’ho già ritrovata in 3 serie diverse), ma ci sia abitua. Molto accattivante
devo dire, tutti nascondono qualcosa (la maggior parte sarà meno grave di quel
che sembra) oltre al fatto che girano più ormoni tra i cadetti e i loro
insegnanti che in una festa di compleanno di una quindicenne (gioco della
bottiglia incluso). Per ora continua a prendermi. Staremo a vedere come
procede.
Minority Report 1x03:
episodio standard, giusto qualche accorgimento per evitare che Dash rimanesse
l’anonimo informatore. Più rischi ma tutto sensato (a parte la sottile morale
sulla libertà individuale che si scontra con la sicurezza pubblica aiutata
dalle nuove tecnologie...Datagate, giusto?). Quando vedo questa serie però mi
domando: ma perché ci si immagina il futuro sempre così..futuristico? Voglio
dire la serie è ambientata tra 50 anni, non è poi così tanto tempo per cambiare
così tanto (soprattutto a livello architettonico, oltre le auto volanti). Certo
considerando che negli ultimi 50 anni si è passati dallo zappare la terra al
tweettare sui tablet ci potrebbe stare, ma certe cose resteranno sempre
relegate ad un futuro fantasioso secondo me. Poi chissà magari tra 50 anni
rileggerò questo post e riderò di me stesso. Speriamo!
Agents of SHIELD 3x02:
aperto e chiuso (?) subito un capitolo di questa terza stagione. Tutti insieme
appassionatamente hanno riportato Jemma sulla Terra ed è stato pazzesco. Ansia
e adrenalina fino all’ultimo secondo. Occhi a cuoricino anche per il ritorno di
May che prima voleva essere una normale figlia accudendo il padre colpito da
una sindrome da orecchie giganti..ah no incidente d’auto, mi ero confuso scusate;
poi torna sul campo per una missione segreta e super pericolosa contro Ward che
del tutto fuori di testa vuole ricostituire l’Hydra. Accantonata giusto un
momento, senza mancarci davvero, la faccenda Inumani che pare dal promo sarà il
perno del prossimo episodio. In ogni caso l’unica cosa che davvero aspetto con
ansia è una bella chiacchierata Fiz-Simmons, ora non hanno più scuse!!
Scream Queens 1x04:
decisamente meglio dello scorso episodio. La intro con Chanel che fa la web
star che fa regali spaventosi alle sue follower di Instagram è stata geniale.
Una presa in giro a livelli globali. Il resto dell’episodio non male, oltre al
fatto che si cerca di far sospettare qualsiasi personaggio (manco fossimo a
PLL!). La storia ha quasi più senso, quasi. (PS nessuno ha notato che tra i
cadaveri non c’era quello di Nick Jonas?! Molto sveglie queste tipe).
The Flash 2x01:
Ritorna la serie tratta da un fumetto più fumettosa di tutte. È proprio questo
il bello di Flash, nessuno batte
ciglio se ci sono umani dai poteri devastanti, uomini con delle tutine rosse
aderenti o buchi neri che compaiono nel cielo. Poi con l’apparizione nel finale
di Jay Garrick (per chi non lo sapesse è stato il primo Flash della storia della DC
Comics negli anni ’40) la faccenda si farà ancora più interessante (e
intrecciata).
iZombie 2x01:
sembrerebbe proprio che quest’anno saranno gli zombie a dover stare attenti
alla loro vita, vita in senso lato certo. Buon ritorno per una delle serie
rivelazione dello scorso anno, costante nel ritmo e nell’interesse pur essendo
su uno zombie che risolve crimini. Ben trovata Liv!
The Player 1x02:
nuove scommesse, più sparatorie, addirittura un salto da un aereo.
Probabilmente sarà la serie più macha dell’anno, ma certa azione annoia
velocemente, spero mantengano un po’ di sostanza a lungo andare. L’apparizione
come un sogno (o un incubo) di Nick Wechsler (Jake di Revenge) non so se sia stata un bene o un grande male. Dipenderà
dall’utilità del personaggio, ma resterà sempre quel mollaccione di Jake
Porter. Che il gioco continui quindi, per ora.
American Horror
Story: Hotel 5x01: è vero che Ryan Murphy è bravissimo nei pilot, ti sa
coinvolgere con la sua particolare regia presentando sempre personaggi
originali e accattivanti. È anche vero che in più di una occasione non ha
saputo reggere le aspettative, producendo quei grandissimi flop di Coven e Freak Show (almeno per me). Ma quest’anno no. Non può permettersi di sbagliare e
ce lo ha dimostrato fin da subito. In un’ora e poco più di episodio ci ha
mostrato una nuova location, l’hotel Cortez a Los Angeles, che ospita tra le
sue stanze dal gusto retrò i personaggi più assurdi di sempre. Ammetto di non
aver apprezzato molto l’inizio, con quelle due biondine nordiche (di cui una è
quella pazza stalker di 666 Park Avenue,
non molto distante dal plot di Hotel)
che già dalla prima inquadratura sappiamo faranno una brutta fine e le già
troppe inquadrature distorte non piacciono più. Andando oltre però, il ritmo è rimasto costante,
una sequenza di frammenti di storie quasi fini a se stesse che finisco per confluire nella inquietantissima stanza 64. E poi è apparsa Lei. Dopo l’abbandono (in parte già
rettificato) di Jessica “Suprime” Lange, Ryan aveva un grosso buco da colmare
e, senza avere la pretesa di farlo completamente (i vari personaggi sono tutti
ben caratterizzati e nessuno è sminuito dagli altri), ha scommesso su una
non-attrice per il ruolo più misterioso e inquietante della stagione, Lady
Gaga. Non è certo la prima volta che una popstar si dà alla recitazione, ma qui
siamo davanti ad un talento naturale. Cinque sono le scene in cui compare e in
ognuna è pazzesca. La prima di queste è pura goduria, senza dire una battuta,
solo con una musica di sottofondo (Tear you apart dei She Wants Revenge per chi
era curioso di saperlo) lei e Matt Bomer si presentano allo spettatore con un misto di
paura e sensualità che farebbe rabbrividire pure la più frigida delle zitelle.
Non mancano gli spargimenti di sangue neanche qui, non sarebbe AHS altrimenti, ma per ora nulla è fuori
posto o banale. È decisamente prematuro lasciarsi andare a elogi assoluti, ma
accipicchiolina se è un bel modo per iniziare una nuova stagione!
Arrow 4x01:
bello, bello tutto, adoro gli Olicity carini e coccolosi, il nuovo cattivo che
ha portato il fattore magia nella serie (il realismo nelle serie fantasy sta
passando di moda ormai) e pure il cambiamento positivo di Arrow in Green Arrow.
Ma mi avete rovinato un bel riinizio di stagione con un salto temporale in
avanti (erano già abbastanza inutili quelli indientro). E siamo a quota 4 serie
che usano i flashforward quest’anno. Ma anche basta! Capisco che ormai le serie
tv sono in perenne concorrenza su chi attira più pubblico con ogni sorta di strategia per fargli vedere la serie settimana dopo settimana (considerando che
Netflix e soci hanno dimezzato la soglia di pazienza nei telefili di tutto il
mondo pubblicando intere stagioni in un giorno solo), ma usare questi salti decontestualizzando
fatti che devono ancora accadere non lo accetto, non mi piace proprio. Certo
non è un motivo per abbandonare una serie, ma voglio marcare il mio dissenso.
Sarà una sorpresa, ma io non sono il tipo che fa speculazioni sulle serie, si
mette lì a ipotizzare teorie su teorie per prevedere gli eventi e dare un senso
a questi indizi buttati così col contagocce. Mi piace appassionarmi ad una
serie o ad una stagione lentamente, puntata dopo puntata. Un po’ come la
faccenda “Jon Snow”; mesi e mesi a pensare e discutere in rete sul fatto che
sia o no morto, se tornerà Estraneo o risorto. Aspettate che arrivi la sesta
stagione e vedete! La pazienza è la virtù dei forti diceva qualcuno…e non è un
caso che il mio motto sia “Staremo a vedere!”.
Grandfathered 1x02:
è ironico come questa comedy abbia, almeno in me, l’effetto contrario rispetto
a quello da loro voluto. Tra un fighissimo White Party in una villa e una
giornata in una zozza spiaggia piena di gente io non avrei questi grandi dubbi
amletici su dove andare. Ma ripeto, ho 24 anni non 50. See ya!
The Grinder 1x02:
ammetto che sorprendentemente mi ha fatto ridere, i riferimenti meta-televisivi
poi sono spassosi. Non avrà mai senso come serie ma…e se invece ne avesse?..No,
ma è una comedy e si fa guardare.
The Vampire Diaries
7x01: furbo escamotage per non dover cambiare il nome alla serie far
scrivere il diario per Elena a tutti gli altri. Per il resto il solito TVD,
nemici cattivissimi, morti e sangue a caso, amici e amanti di sorta (Caroline
mi fa piacere che finalmente ti metterai con Stefan, ma ti ricordo che nell’ordine ti sei
fatta: Damon, Matt, Tyler, Klaus e secondo me non disprezzeresti manco 'na bottarella con Lorenzo..brava!). Odio ripetermi ma…mi state prendendo in giro?!
Siamo a CINQUE serie che usano i flashforward, cinque! Dovrò farmene una
ragione e imparare ad apprezzarli perché è ufficialmente la moda della stagione
seriale 2015-16. Già a fine della scorsa stagione c’era stato il salto, ora
addirittura di 3 anni. Mah, contenti voi. Potrebbe comunque non essere male
questa stagione, chissà.
The Originals 3x01:
se non fosse per i vampiri, le streghe, i licantropi e la mancanza di un “Yo
Bitch-Dude” alla fine di ogni frase, confonderei questa serie con Empire. Queste infinite faide familiari
finchè arriva un simpatico nemico comune e fanno, temporaneamente, la pace. Ma
devo dire che al momento apprezzo di più i Mikaelson che i Lyons. Nuovi
personaggi sono apparsi (tra cui un dimagrito Logan di Veronica Mars, come non notarlo) e forse non sono neanche troppo
male. È solo l’inizio comunque, vedremo come Klaus continuerà ad alternarsi tra
l’artista insicuro e l’ibrido sanguinario. (PS: è sempre un piacere rivedere
Kol e Rebekah che non so per quale motivo appaiono solo nei flashback ormai,
chi morto, chi in fuga).
The Mindy Project
4x04: povera Mindy, adora il suo piccino (che è troppo carino) ma vorrebbe
tornare a lavoro. Chissà come mai gente tipo Meredith Grey che ha sfornato 3
figli non ha avuto di questi problemi. Ah già, non ci sta mai con i figli. In
ogni caso è una questione delicata, vedremo.
Grey’s Anatomy 12x03:
episodio più focalizzato sulle due coppie marginali finora. Mi ha fatto molto
ridere che hanno ricacciato la storia degli ovuli fecondati di Izzie (storia
che ricordavo molto bene, grazie repliche di La7d) e Alex sei tanto bravo e
caro, Jo un po’ meno. Quanto a April in effetti difficile darle ragione, prima
se ne va in zone di guerra e poi tanto bella torna, ma finalmente qualcuno
ribadisce come il matrimonio abbia alti e bassi e non è che alla prima occasione
uno molla tutto e divorzia (come invece fanno questi e gli americani in
generale); il matrimonio dovrebbe essere una cosa un po’ più importante e
impegnativa di una firma su un pezzo di carta e una grande festa.
La storia dei
gemellini molto triste, avevo paura si tornasse ai moralismi di Private Practice ma fortunatamente non è stato così. Mer e il suo contratto
un siparietto divertente per un episodio non proprio allegrissimo. Mi sono
morto quando Maggie prima si limona un po’ lo specializzando italo-americano
figo, poi se lo riguarda, si dà la conferma da sola e se lo ri-limona. Una
grande LOL per Maggie. In definitiva, Good work like always!
Scandal 5x03:
episodi come questo mi fanno sempre riflettere su quanto sia raccapricciante la
vita politica oltre le belle parole dette davanti alle telecamere. Come veniamo
manovrati e abbindolati ogni giorno. Ma al di là delle questioni sul concetto
di politica, puntata storica. Tutto quello per cui ha lavorato Liv è andato in
fumo (come il Louvre pare, una sottotrama che sarà interessante approfondire
più avanti). And now what? Quel che è certo è che resteremo incollati allo
schermo a guardare questa splendida serie ancora per molto tempo. Vorrei solo
capire quando posso iniziare ad usare l’hashtag #MellieForPresident!
How to get away with
murder 2x03: strano che con un cast così figo solo in questo episodio si è
parlato di sesso. Serviva il caso di una dominatrice che fa festini alla Eyes
Wide Shut per farci fare due risate sulle vite private dei protagonisti. Devo
dire che questa stagione mi sta piacendo; evitando i drammoni pesanti della
prima si possono sopportare pure le scene del futuro prossimo random. Shonda
quest’anno si è impegnata positivamente per il suo TGIT.
You’re the Worst 2x05: attualmente l’unica comedy che mi fa ridere di gusto e più volte nello stesso episodio. Situazioni esilaranti e battute irriverenti, non ne ho mai abbastanza. Ma questo mistero su dove vada Gratch la notte….mamma che curiosità!
Limitless 1x03:
mi piace proprio questa nuova serie. Brian è simpatico, i cambi di colore e gli
altri accorgimenti tecnici sono originali, la storia procede bene tra trama del
singolo episodio e macrotrama generale. Mi dispiace solo per la faccenda
Shauna; doverla lasciare per proteggerla, che noioso cliché da supereroi. Però
mi ha fatto tanto ridere che abbiano scelto Analeigh Tipton per il ruolo di ex,
considerando che era la ragazza di Jack McDorman (Brian) nella comedy Manhattan Love Story lo scorso anno. Un
favore tra colleghi o questioni più personali, magari amorose?! Mi cogliete
impreparato su questo gossip, mi informerò!
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