Nelle ultime settimane a livello di telefilm sono stato
piuttosto scarso (stranamente ho avuto parecchia vita sociale!) e quindi avevo
deciso di rimandare questa nuova rubrica a periodi più floridi. Peccato che da
qui a qualche giorno sono usciti mille pilot, finali di stagione e serie in movimento,
e ora mi ritrovo parecchia carne al fuoco (e un post che sarà chilometrico, ve
lo dico da ora!). La formula resta quella dell’elenco con i titoli in grassetto
(per facilitare la lettura e saltare eventuali serie di non vostro gusto) e
quindi è inutile dilungarsi con grandi introduzioni. Iniziamo! (le serie sono
in ordine cronologico di visione, grazie Miso!)
The Last Ship 1x01: ne avevo già parlato negli ultimi post, ma
ormai è ufficiale: la parola d’ordine di questa estate 2014 è Distopico-Post Apocalittico! Quanto piace creare futuri alternativi alla
nuova generazione di serie tv, mai visto prima (c’è quasi da rimpiangere i Jetson!). A me il genere piace badate
bene (ho letto e amato Hunger Games
da prima che uscissero i film), ma qui iniziamo a esagerare. Soprattutto quando
il mondo post apocalittico è così noioso come nel caso di The Last Ship!
Una nave della marina (Americana, ovviamente) passa 4 mesi nell’Artico per poi scoprire che il mondo è stato infettato da un virus che ha sterminato metà della popolazione mondiale, e (altrettanto ovviamente) l’unica persona in grado di creare una cura è una scienziata sulla nave. Vi prego abbatteteli ORA! A parte il fatto che date le premesse del pilot l’unico punto di vista di tutta la faccenda sarà quello della nave, con questi 200 e passa marinai che si innamorano, muoiono, ammutineranno sicuramente, roba che a confronto 5 stagioni di PLL sono uno spasso! Un gran peccato per la presenza molto maschia di due attori che io adoro, il redivivo Eric Dane, che tolto il camice del Dottor Bollore di Grey’s Anatomy diventa il capo della baracca, e Adam Baldwin (il mio preferito della famiglia n.d.r.) che stimo tanto dai tempi di Chuck e ancor prima di Angel. La cosa più ridicola di tutta la situazione è la scelta di Rhona Mitra come scienziata, una così figa a fare la nerd è meno convincente di Ben McKenzie che faceva l’adolescente ribelle in The O.C. Adatto agli uomini etero sopra i 25 che non perdono una puntata di Hawaii Five-O, il target è quello (non a caso la serie è prodotta da Michael Bay che non è proprio famoso per il suo femminismo ecco).
Una nave della marina (Americana, ovviamente) passa 4 mesi nell’Artico per poi scoprire che il mondo è stato infettato da un virus che ha sterminato metà della popolazione mondiale, e (altrettanto ovviamente) l’unica persona in grado di creare una cura è una scienziata sulla nave. Vi prego abbatteteli ORA! A parte il fatto che date le premesse del pilot l’unico punto di vista di tutta la faccenda sarà quello della nave, con questi 200 e passa marinai che si innamorano, muoiono, ammutineranno sicuramente, roba che a confronto 5 stagioni di PLL sono uno spasso! Un gran peccato per la presenza molto maschia di due attori che io adoro, il redivivo Eric Dane, che tolto il camice del Dottor Bollore di Grey’s Anatomy diventa il capo della baracca, e Adam Baldwin (il mio preferito della famiglia n.d.r.) che stimo tanto dai tempi di Chuck e ancor prima di Angel. La cosa più ridicola di tutta la situazione è la scelta di Rhona Mitra come scienziata, una così figa a fare la nerd è meno convincente di Ben McKenzie che faceva l’adolescente ribelle in The O.C. Adatto agli uomini etero sopra i 25 che non perdono una puntata di Hawaii Five-O, il target è quello (non a caso la serie è prodotta da Michael Bay che non è proprio famoso per il suo femminismo ecco).
Pretty Little Liars 5: avevo finalmente scoperto l’unico modo
in cui si potesse vedere questa serie senza spararsi in fronte, farsi maratone
di 3-4 episodi di seguito per assorbire i momenti di inutilità e recepire
qualche elemento importante diluito in più episodi. E ora mi presentano una
quinta stagione che..che è interessante!! Sono sconvolto, forse la mia soglia
di cattivo gusto si è allargata (saranno le repliche di Gossip Girl su La5 probabilmente), fatto sta che l’uscita del nuovo
episodio della settimana è diventato uno dei pochi eventi fissi della mia
settimana seriale. Ali è tornata, A è scomparsa (per ora, ne sono certo),
segreti e misteri scorrono veloci e vengono anche spiegati presto. Che abbiano
capito come fare un teen drama decente?! Ma non voglio gridare al miracolo, vi
ricordo che è rinnovato fino alla settima stagione!
Delirium: è sempre triste vedere il pilot di una serie con la
consapevolezza che non ci sarà un secondo episodio, soprattutto con un prodotto
che poteva contare sicuramente già su una fetta di pubblico che aveva letto i
romanzi ispirati ad essa. Ma la frittata è fatta, Delirium non sarà un telefilm che potrà appassionare, annoiare,
smuovere le orde di BM che intasano la rete e soprattutto Tumblr. Parere
distaccato, e non avendo letto i libri (anche se ora sarei curioso di farlo),
mi è parso subito evidente che si trattasse di una serie basata su una trilogia
young adult. Futuro Distopico (arieccolo!), amore impossibile tra due
adolescenti, mi ha ricordato molto Divergent
e in effetti, se posso dare un consiglio a chi di dovere, la prossima volta
buttatevi direttamente con un film per il grande schermo; la storia di un mondo
dove l’Amore è una malattia che viene debellata prima di compiere i 18 anni
dopo averti assegnato un compagno per la vita in base a un test ma c’è chi si
ribella ecc., non avrebbe retto molto nel lungo periodo (senza contare l’alto
tasso di scene smielate su quanto l’amore sia una cosa meravigliosa e blablabla
che solo per due ore al cinema si può sopportare). Anche il cast, con parecchi volti
noti del piccolo schermo e una Emma Roberts perfetta per la parte, avrebbero
fatto un salto di qualità se si trattava di un lungometraggio. Chissà, forse un
giorno..
Orange is the new black 1x09-10: questa serie è da gustare un
po’ alla volta. Molto interessante il finale del decimo episodio. Ne vedremo
delle belle!
House of Cards 1x07: ho avuto modo di vedere solo un episodio,
per affrontare Frank e i suoi intricati piani bisogna stare nella modalità
mentale giusta! Peter mi fa una pena, povero pelato burattino.
Vikings 1x04: sto cercando di seguire la programmazione di Rai4
(giusto per avere una qualche stabilità di palinsesto) ma non è facile. Serie
storica molto ben fatta comunque, nel caso qualcuno apprezzi il genere la
consiglio.
Doctor Who 7x10-11: ogni episodio mi avvicina alla fine e
quindi faccio con molta calma. Viaggio in giro per il Tardis e visita all’Inghilterra
Vittoriana. E’ sempre un piacere guardare le avventure del Dottore. Ma ora che
Clara è stata sgamata dai due bambini?! E poi…chi è Clara???
Young and Hungry: la carenza di comedy in questo periodo mi fa
vedere di tutto, ma proprio di tutto! Una ragazzetta senza un soldo a San
Francisco che fa la cuoca personale di un giovane nerd miliardario. Giuro che
ogni tanto fa anche ridere!
Fleming: The Man who would be Bond: miniserie in 4 episodi
della BBC con Dominic Cooper nei panni di un giovane Ian Fleming durante la
seconda guerra mondiale. Fleming, per chi non lo sapesse, è l’autore dei
romanzi di James Bond che era famoso per aver dato al suo personaggio un
carattere e esperienze simili a quelle da lui stesso vissute. A parte qualche
parte un po’ più romanzata, pare che davvero abbia vissuto le avventure che la
serie mostra (ho verificato su Wikipedia). Molto British (da vedere
rigorosamente in lingua originale) non è male come biopic, anche se ci ho messo
mesi a vedere tutti e quattro gli episodi. Piccola chicca per intenditori.
In The Flesh 2x01-02: alla fine mi sono fatto coraggio e ho
iniziato la seconda stagione. Ingiustizie e discriminazioni non mancano neanche
questa volta, ma la storia è più intricata e piena di misteri, anche grazie al
fatto che è composta da più episodi, 6 per la precisione. Cercherò di non
divorarla come la prima!
Mystery Girls: mi vergogno tantissimo anche solo a dirlo che
vedo questa serie (che per inciso non ha neanche un pilot). Tori Spelling è una
mummia in botox, Jennie Garth non può reggere tutto da sola. Ripeto, carestia
di comedy, carestia di comedy.
Taxi Brooklyn: se il caro Sloan è finito su una nave in un
mondo post apocalittico noiosissimo, alla piccola Lexie Grey è andata meglio! Chyler
Leigh, irriconoscibile con i capelli cortissimi abbinati ad un look e carattere
da maschiaccio, si è data al poliziesco con una delle poche serie che vale
davvero la pena iniziare questa estate. Ispirato al film di Luc Besson Taxi (che non ho visto quindi non so che
dirvi), combatte i criminali della Grande Mela nel posto da passeggero di un
classico taxi giallo newyorkese guidato da un afro-franco-americano di nome
Leo, carismatico brav’uomo dal passato turbolento. Non sono proprio un grande
fan dei polizieschi (spesso sono banali e ripetitivi), ma l’idea di questa
strana coppia mi piace molto; peculiarità della serie, che penso serva più che
altro a spiegarne il titolo, sono gli inseguimenti furiosi per le vie di New
York (ma NY non era famosa per avere un traffico perenne?? Questi dove le
trovano tutte queste strade libere per correre così?!). Ci eri mancata Chyler!
True Blood 7: continua inesorabile la carneficina che
accompagna l’ultima stagione di TB. L’ultimo
episodio mi ha davvero spaventato: ora che i personaggi più inutili sono morti,
sono rimasti solo quelli a cui tengo e ogni combattimento è un’angoscia pregando
che nessuno di loro muoia, non prima del finale quantomeno! Da annotare i
flashback degli anni ’80-’90 in cui Eric e soprattutto Pam sfoggiano certi
abbigliamenti e acconciature da piegarsi in due dal ridere. Pamela è
ufficialmente il mio personaggio preferito della stagione, spero tanto tanto
che non muoia (anche se poco ci credo..).
Penny Dreadful 1x08: Finale della prima stagione di una serie che
non dimenticherò. Per ovvi motivi qui assistiamo a maggiori scene d’azione e
anche gli ultimi misteri vengono svelati. Un cast eccezionale non smetterò mai
di dirlo, una serie introspettiva curata in ogni minimo dettaglio. Ci vediamo
nel 2015!
Undateable: finita anche LA comedy dell’estate, tante grosse
risate in 13 episodi stupendi. Un gruppo bellissimo che rideva delle loro
stesse battute, li adoro. Non vedo per quale motivo non debba essere rinnovata
per altre 10 stagioni! NBC non fare lo stronzo come al tuo solito, please!
The Leftovers 1x01: si è parlato tanto di questo nuovo show per
molto tempo e alla fine è arrivato con grandi lodi da tutti i fronti. Devo dire
che anche a me ha piacevolmente sorpreso. Date le premesse non ero molto
convinto: un giorno all’improvviso il 2% della popolazione mondiale svanisce
nel nulla (anche Jennifer Lopez!!), il vuoto lasciato da le milioni di persone
scomparse cambia tutto; c’è chi ritrova la fede, chi vive alla giornata aspettandosi
qualcosa di peggio, chi cerca di ritrovare una vita normale. La cosa
interessante della serie, anche a detta dei creatori (consiglio di vedere lo
speciale 1x00 dopo aver visto il pilot), non è tanto il bisogno di sapere
cosa è successo a chi è scomparso, quanto osservare le reazioni di chi è
rimasto. Molti volti noti, da Amy Brenneman (Private Practice, Giudice Amy), Christopher Eccleston (Doctor Who), i gemelli Carver (Desperate Housevifes, Teen Wolf) al protagonista Justin Theroux non è solo il fidanzato della Aniston ma anche l'irlandese di Charlie's Angels 2 (film che adoro!). Non sprizza allegria questo è certo, ma non è male.
Extant 1x01: oltre alle mode delle serie brevi ma di lunga
durata e del tema del distopico, altro fattore gettonatissimo negli ultimi
tempi è quello di prendere grandi attori del grande schermo e renderli
protagonisti di serie televisive (anche grazie alla qualità sempre maggiore dei
prodotti americani; in questo caso come produttore troviamo addirittura Steven Spielberg). Non ha resistito alla tentazione nemmeno Halle Berry (che
in effetti a parte X-Men era da un po’ che non la si vedeva in giro),
protagonista di questa nuova serie della CBS ambientata in un prossimo futuro
(ma tu guarda che strano!) dove interpreta una brillante astronauta, Molly
Wood, che deve riabituarsi alla vita sulla Terra col marito ingegnere robotico
e il figlio, che in realtà è un robot umanoide costruito proprio dal “padre”.
Oltre ai bidoni della spazzatura futuristici e le foto animate (palese plagio
di Harry Potter), Molly dopo 13 mesi in solitaria nello spazio si ritrova
incinta; cosa sarà davvero successo mentre era lassù??
Convincente a tratti, ma non particolarmente entusiasmante, attendo il secondo episodio per maggiori giudizi.
Convincente a tratti, ma non particolarmente entusiasmante, attendo il secondo episodio per maggiori giudizi.
The Strain 1x01: altra serie molto attesa in questa frenetica
estate televisiva, il fantasy horror basato sulla trilogia, da noi conosciuta come Nocturna, di Guillermo Del Toro (qui
dietro la macchia da presa). L’atmosfera è molto cupa e spaventosa (trasmesso
su FX, lo stesso canale di American
Horror Story), la voglia di togliere di mezzo l’immagine dei vampiri fighi
e buoni è sempre più marcata in quel di Hollywood e chi meglio di Del Toro per
metterci un po’ di pepe al c…al sedere?! Adoro il fatto che è pieno di facce
conosciute: sotto il parrucchino del protagonista troviamo Corey Stoll che fino
allo scorso anno era Peter Russo in House
of Cards (il che mi fa pensare che mi sono appena spoilerato un pezzo della
seconda stagione..damit!) e una domanda mi sorge spontanea: ma scegliere un
attore che li aveva i capelli??. Un tuffo al cuore è stato vedere anche Mia
Maestro, di cui avevo una cotta stellare ai tempi di Alias, in formissima e fighissima come sempre. Ingrassato e coi
capelli, ma sempre nel ruolo di teppistello, ho smascherato anche Francis Capra
al secolo Weevil di Veronica Mars.
Nei panni del vecchietto saggio che sa cosa sta succedendo c’è il burbero Gazza
di Harry Potter, sostituto dell'ultimo minuto di John Hurt. Insomma gli attori ci sono, la storia è abbastanza
inquietante e non banale, devo solo evitare di vederlo la notte e possiamo
andare avanti!
Ok ci siamo, credo di aver parlato di tutto. Prometto di non
accumulare più tutto questo materiale in futuro. Vedremo se tra questi pilot
usciti (ci sono anche alcuni pre air di serie autunnali che però ho preferito
non vedere o scrivere prima del tempo!) ci sono prodotti che meritano davvero.
Alla prossima!
Vostro David
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