giovedì 23 maggio 2013

Telefilm 2012-2013. Top & Flop


Siamo oltre la metà di Maggio. Il tempo teoricamente dovrebbe tendere sempre più all’estate (e invece piove che manco a Dicembre), teoricamente dovrei essere vicino a laurearmi (e invece rimando di continuo la tesi). Ma c’è una cosa di cui si può essere sempre certi in questo periodo dell’anno: i Finali di Stagione!
Le serie che ci hanno tenuto compagnia da Settembre (o dalla midseason di Gennaio) ora stanno pian piano terminando tutti. E adesso che ho visto forse l’ultimo season finale (di quelli degni di nota perlomeno), posso condividere con voi le mie osservazioni con il tradizionale Bilancio Finale.

Da premettere che questo è stato un anno un po’ deludente (al contrario di quello precedente) e molte serie, anche grandi classici, mi hanno fatto storcere il naso più di una volta. Come sempre mi piace variare per evitare elenchi noiosi, dopo gli Awards dello scorso anno, quest’anno ripesco il classico Top & Flop per vedere con voi i promossi e bocciati dell’anno seriale 2012-2013!

TOP

·         Elementary: iniziata per curiosità (e un pizzico di pregiudizi), si è rivelata essere una delle serie migliori dell’anno già alla sua prima stagione, con idee brillanti e mai noiose, con una sempre splendida Lucy Liu ed un grandissimo Jonny Lee Miller, per non parlare del finale stupendo!! Promosso a pieni voti, Sherlock Holmes non delude mai, in qualsiasi versione!

·         Arrow: orfani di Smallville ci siamo buttati tra le braccia dell’arciere verde e ora non vogliamo più lasciarlo andare. Qualche episodio incerto, ma nel complesso anche questa nuova serie della CW si è rivelata (quasi a sorpresa) un ottimo prodotto, con un finale pazzesco che ci fa trepidare per la seconda stagione (super confermata già da mesi). A Settembre Oliver!

·         The Mindy Project: iniziata un po’ in sordina questa comedy ci ha regalato invece delle grosse e grasse risate quest’anno. Tutti elogiano Lena Dunham perché scrivere/produce/recita in Girls, ma tutti sono capaci a fare un drama nonsense; far ridere è molto più difficile, e Mindy Kaling ci riesce perfettamente! Lieto di sapere che ci aspetta un’altra deliziosa (si spera) stagione con lei!

·         American Horror Story-Asylum: se la prima stagione ci era piaciuta, questa seconda ci ha (letteralmente) fatti impazzire, tra alieni, demoni e assassini. Ryan sei un fottuto genio psicopatico e sapere già della prossima stagione (American Horror Story: Coven che parlerà di streghe!!) mi fomenta non poco!

·         Scandal: forse il formato da 22 episodi non è l’ideale per questo genere di serie, ma Olivia Pope e i suoi gladiatori in giacca e cravatta ci hanno regalato un sacco di forti emozioni anche quest’anno (se non di più!). Spero che Shonda Rhimes non rovini anche loro.

·         2 Broke Girls: una programmazione un po’ altalenante non ha reso facile la stagione, ma le nostre squattrinate Max e Caroline (e tutto il resto del cast) ci hanno comunque fatto morire dal ridere. Dal finale ben speriamo in una terza stagione col botto (e a finestre spalancate!).

·         New Girl/The Big Bang Theory/Raising Hope: come succede alle volte le comedy sono altalenanti, riuscire a far ridere tutte le settimane mantenendo anche uno straccio di trama non è facile. Ma non per questo voglio punire queste tre serie che in ogni caso meritano di essere decisamente promosse. New Girl ci ha regalato degli ultimi episodi troppo emozionanti (chi non ha esclamato un “Finalmenteeeee” ad un certo punto?!) e TBBT resta sempre TBBT, nonostante episodi interi senza un briciolo di trama (che si facciano sentire i 6 anni?). Mi raccomando per l’anno prossimo!

·         Cougar Town: mozione speciale per questa comedy che magari non ci avrà dato la stagione migliore di sempre, ma non ha risentito affatto dello spostamento alla TBC. Vi amo tutti!

TOP (con riserva)
Non hanno brillato per bellezza le stagioni di questi telefilm, ma in qualche modo si sono ripresi abbastanza da poterli ancora considerare dei buoni prodotti. Si Spera in un domani migliore ecco.. (come avrete capito ormai la parola chiave è Speranza!)
  • Grey’s Anatomy: Shonda Rymes è una persona cattiva e perversa. Dopo un finale di stagione traumatico come quello dell’anno scorso, ci dà una nona stagione con troppi traumi e imperfezioni, oltre ad episodi  lunghi e noiosi ed un finale a dir poco esagerato. Se non fosse per il bene che provo per i personaggi dopo tutti questi anni, sarei tentato di abbandonarlo. Mah..
  • Glee: attendevamo con ansia questa stagione ricca di cambiamenti e quando è arrivata ci ha un po’ spiazzato. Non tanto per come hanno gestito quelli che si erano diplomati (senza Rachel e Kurt a NY ci saremmo sparati certe volte!), quanto per gli episodi senza né capo né coda, i nuovi membri del Glee Club uno più insipido dell’altro, relazioni tra personaggi alquanto discutibili. Però personalmente ho sentito una ripresa vigorosa nell’ultima parte della stagione e in conclusione di tutto mi sento soddisfatto anche del finale. Ryan non ci deludere!

  • Once Upon A Time/Revenge: affiancate nel palinsesto (vanno in onda la domenica uno dietro l’altro sulla ABC) queste due serie hanno particolarmente risentito della moda dell’anno, ovvero quella di allungare in modo spaventoso il primo arco narrativo (che di solito dovrebbe chiudersi nel finale di midseason) per poi lasciarsi dietro una serie di eventi e facce nuove tutte nelle ultime puntate. Non sono state all’altezza della loro prima stagione, ma sono sempre dei telefilm interessanti e originali. Si auspica ad una ripresa per il prossimo anno, come i season finale ci hanno fatto ben sperare.

  • The Vampire Diaries: più che una cattiva stagione (nonostante episodi un po’ vuoti, molti altri erano in perfetto stile TVD), sono le premesse per il prossimo anno che mi fanno temere. Ormai quasi mezzo cast principale è morto o scappato, gli Originali avranno un loro spin-off (The Originals,il pilot-crossover della 4x20 ha mostrato parecchio potenziale, e qualche dubbio pure), il finale di stagione ci ha lasciato un po’ sgomenti. Come al solito: si spera per il meglio, ma ci si prepara per il peggio (ma senza Klaus come si fa??)

  • The Carrie Diaries: lo so cosa starete pensando: “Ma stai scherzando??”. Che vi devo dire, a me questa serie piace! Intendiamoci, è un teen drama banale e senza fondamenta (anche perché sappiamo già come finisce e non ha molto senso come prequel di Sex and the City), però io ogni settimana mi sono ritrovato a passare quei  40 minuti in serenità e leggerezza. Ogni tanto ci vuole!


FLOP
  • Girls: paradossalmente questa stagione mi è pure piaciuta di più rispetto alla prima, ma resta il fatto che il nonsense alla lunga disturba. Una serie di copertura per la Dunham che così può fare scene di sesso con dei gran fighi. Bah... (perché la guardi ancora??..boh, ho il gusto dell’orrido)

  • Revolution: in realtà nella seconda parte della stagione si sta un po’ riprendendo, ma non me la sento proprio di promuoverla. L’avevo quasi abbandonata, ma ero troppo curioso di sapere come andavano a finire certe storie. Non ci resta che sperare nel finale di stagione.

  • Smash: era partita con tanti buoni propositi, ma questa seconda stagione ha avuto un declino episodio dopo episodio. Un giorno prometto di finirlo, ma tanto ormai è cancellato.

  • The Following: so di essere uno dei pochi, ma a me questa serie (che comunque avrà una seconda stagione) a parte il pilot intrigante, non è piaciuta proprio. La NOIA, abbandonata dopo 4 episodi. (idem per Deception che però è stato cancellato..almeno uno!)

  • 666 Park Avenue: ho provato fino all’ultimo a farmelo piacere, e qualche episodio non mi è neanche dispiaciuto troppo, però dopo la cancellazione è stato un degrado assoluto. L’idea di base poteva essere anche interessante, ma è stata gestita malissimo!



FINALI & CANCELLAZIONI
Non voglio dilungarmi più di quanto non abbia già fatto. Voglio solo ricordare le serie che sono finite quest’anno, con le buone..o con le cattive.
Gossip Girl e Private Practice si sono rivelate quasi quasi quasi interessanti nelle loro ultime stagioni, ma di certo non ci mancheranno né quei trashoni di New York, né quegli sfigati di LA (a parte Addison che amiamo tutti e sogniamo un suo ritorno a Grey anche se impossibile..).
The New Normal è stata la serie politicamente corretta dell’anno (e forse di SEMPRE), con alti e bassi, dispiace un po’ per la cancellazione, ma almeno ha avuto un finale. Non si può dire lo stesso per Up All Night, Partners e Emily Owens MD brutalmente cancellate senza tanti complimenti. Un gran peccato!
Quanto a Bunheads (serie sulla danza dai creatori di Una Mamma Per Amica) non si è ancora ben capito se è stata cancellata o no, fatto sta che è stata davvero una bella prima stagione, che mi ha fatto ricordare i bei tempi delle ragazze Gilmore, prego tutte le sere perché ci sia una stagione 2!!

Ovviamente ho tralasciato serie che sono al momento ancora in corsa (perché iniziate da non molto), ma è giusto dire a chi non ancora le segue che: Game Of Thrones è sempre bellissimo (anche se pure qui è arrivato il virus dell’altalena..una moria quest’anno!) e per chi ha lo stomaco tosto e una grande immaginazione Da Vinci’s Demons e Hemlock Grove sono delle grandissime figate! (siamo scaduti nel volgare, scusate ma è tardi). Ho promesso di dare una chance anche a Vikings di cui per ora ho visto solo il promettente pilot. E intanto (visto che seguo poca roba) ho già iniziato (e recuperato tutto) Covert Affair (Piper Perabo la amo dai tempi del Coyote Ugly!),sono agli inizi di Felicity (un JJ Abrams delle origini) e Doctor Who (impresa epica recuperarlo tutto, ma ci proverò.. sono pur sempre il Vostro Telefilo di Fiducia, no?!) e l’idea è quella di ripescare pure Downton Abbey e Veronica Mars (in vista del futuro film!!). E nel mentre ho ripreso pure le nuove stagioni di Modern Family, Mike & Molly, Suburgatory e al più presto Community. Un lavoraccio lo so!

Vostro Telefilo David

PS: a breve un post sugli Upfront delle nuove serie del prossimo anno!

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