Era l’estate
del 2008, in giugno se non erro, quando dopo un passaparola tra amici prestarono anche a me questo libro con in copertina due mani bianche che reggono una mela
rossa su uno sfondo nero. Fin dai tempi
di Buffy ho sempre adorato la figura
mitica dei vampiri e sebbene non fossi un grande fan dei romanzi romantici e
sdolcinati ho iniziato con curiosità a legger questo libro dallo strano nome, Twilight.
Nel giro di una giornata avevo già letto 100 pagine e in qualche giorno l’avevo
finito arrivando a leggere gli ultimi capitoli fino alle 5 del mattino. Era
fatta, ero Totalmente e Incondizionatamente ossessionato.
Di corsa comprai gli altri due libri usciti, New Moon ed Eclipse,
leggendoli tutti d’un fiato e fino al 30 Settembre restai in trepidante attesa
dell’ultimo capitolo, Breaking Dawn.
Avevo visto qua e là alcune foto del cast di attori che avevano scelto per la
trasposizione cinematografica e, sebbene avessi qualche dubbio su alcuni di
loro, ho finito col far coincidere la mia immagine mentale di quando leggevo ai
loro volti.
L’Estate passò così, leggendo e rileggendo i libri e discutendo di ogni
dettaglio con le stesse amiche che me l’avevano fatto conoscere. Poi arrivò il
giorno dell’uscita del primo film, il 21 Novembre (esattamente quattro anni fa oggi). Avevamo preso i biglietti
giorni prima per il primo spettacolo del primo giorno. Era passato un po’ in
sordina, qualche sporadico spot in tv, un paio di trailer, qualche sito a
riguardo in pratica solo per gente fan dei libri. La sala era mezza vuota quel
pomeriggio, ma l’emozione fu tanta. Oggi obbiettivamente non posso non
ammettere che Twilight non è proprio
un capolavoro della cinematografia, ma anche dopo 11 volte (sì lo ammetto l’ho
rivisto 11 volte, di cui 4 al cinema XD) continua a travolgermi ed emozionarmi
in modi assurdi e
un po’ sconvolgenti. E’ una sensazione del tutto
irrazionale che non saprei spiegare se non con anni e anni psicanalisi
probabilmente. Ma tant'è, sono un Twilighter
e ne sono fiero!
Con l’uscita
del film e il passaparola che ha portato milioni di fan in tutto il mondo, la Twilight Saga è diventata presto un
fenomeno di massa mondiale, inutile negarlo. Sono il primo a lamentare che una
bella fetta di fan formata da ragazzine con gli ormoni nel caos ha spesso e
volentieri influenzato negativamente l’immagine che si ha di questa saga che, è
sempre importante ricordarlo, è prima di tutto una Saga Letteraria. Quattro
meravigliosi libri scritti da una semplice casalinga americana, Stephenie Meyer. Poi i film, gli attori
e tutte le altre piccolezze legate al suo franchise vengono in un secondo
momento e non come credono certe “fan” che vanno al cinema solo per contare
quante volte a film Taylor Lautner si toglie la maglietta. E’ questo che
dovrebbero capire anche quelli che disprezzano la Saga a prescindere, marchiata
ormai come una “roba da bimbiminkia”. Rispetto di buon grado che la storia possa non piacere, anch'io come ho già detto non so cosa mi spinge ad amarla tanto,
ma il rispetto per i gusti personali è una cosa che non tutti colgono.
Questa
insomma è la mia esperienza, avevo 17 anni quando è iniziato tutto e ora a 22
sento che questa Saga mi rimarrà per sempre impressa come rappresentante di un
certo periodo della mia vita, che mi ha permesso di appassionarmi, di discutere
di libri con i miei amici (quanti adolescenti al giorno d’oggi discutono ancora
di libri??) e perfino di conoscere nuove persone che ora sono tra i miei più
cari amici!
Leggo ancora nuove saghe, come Hunger Games o Shadowhunters (occhio che presto ne sentiremo parlare molto, sperando che il primo film non sia un flop) alla ricerca di quella che possa farmi provare quelle stesse forti emozioni, ma finora niente, non che siano brutte, soltanto che non sono Twilight!
Leggo ancora nuove saghe, come Hunger Games o Shadowhunters (occhio che presto ne sentiremo parlare molto, sperando che il primo film non sia un flop) alla ricerca di quella che possa farmi provare quelle stesse forti emozioni, ma finora niente, non che siano brutte, soltanto che non sono Twilight!
Non ho
voluto fare una recensione per l’ultimo
film, Breaking Dawn Parte 2, perché
oltre ad essere piuttosto di parte (pure se fosse stato brutto l’avrei comunque
amato!), non c’è molto che non sia stato già detto in passato, essendo la
diretta continuazione del precedente film (potete rileggere il post sulla prima parte).
Bill Condon si conferma il regista migliore della Saga (seguito da David Slade
per Eclipse, Chris Weitz per New Moon e ultima Catherine Hardwicke
per Twilight) che ha reso
perfettamente sullo schermo quanto la Meyer aveva scritto su carta, oltre a
quella geniale scena del combattimento finale che ha sorpreso tutti gli
spettatori (non entro troppo nei dettagli nel caso qualcuno non ancora vedesse
il film). Unica pecca della pellicola, di cui anche la colonna sonora è
eccellente, è la resa visiva di Renesmee, la bambina metà umana e metà vampira
figlia di Edward e Bella che cresce continuamente. I film della Saga non hanno
mai eccelso in effetti visivi, ma il volto completamente rifatto al computer
della bambina era davvero inguardabile. Finché non viene sostituito dal
grazioso viso della baby attrice Mackenzie Foy, finisce col rovinare i toni
affettuosi o cupi delle varie scene in cui è presente. Era un particolare
difficile da rifare certo, ma non è riuscito bene purtroppo (almeno però dopo 4
film hanno capito come pettinare i capelli agli attori!).
Il tocco di classe c’è stato con il riepilogo finale di tutti gli attori che hanno preso parte a tutti i film nei titoli di coda, oltre alla scena presente pure nel libro in cui Bella mostra a Edward tutti i suoi ricordi da quando l’ha conosciuto (si sono aperti i rubinetti del pianto in quel momento ovviamente!).
Il tocco di classe c’è stato con il riepilogo finale di tutti gli attori che hanno preso parte a tutti i film nei titoli di coda, oltre alla scena presente pure nel libro in cui Bella mostra a Edward tutti i suoi ricordi da quando l’ha conosciuto (si sono aperti i rubinetti del pianto in quel momento ovviamente!).
Nostalgia, nostalgia canaglia!
Oggi
guardando questo mega-trailer riassuntivo ho ripensato a quante avventure abbiamo passato insieme a questi personaggi: i
primi amori, i misteri da risolvere (non troppo complicati in effetti, ma Bella non era molto sveglia), la scoperta di un mondo soprannaturale
assurdo (e decisamente originale), battaglie per la sopravvivenza, triangoli
amorosi (ho odiato Bella quando ha baciato Jacob in Eclipse…povero Edward), flash-back di epoche passate, matrimoni
sfarzosi e lune di miele sconce (siamo sinceri, attendavamo la loro prima volta
da tre libri!!) con risvolti impensabili (vedete a non proteggervi mentre fate
sesso!), dolore e ansia, nascite e morti, trasformazioni (Bella versione
vampira è una grandissima, scusate il francesismo, gnocca!) e alla fine l’eterna felicità.
Inutile
dilungarsi ulteriormente mi pare, questa Saga è più che altro intense emozioni
(per chi ha la fortuna di provarle, a mio parere) quindi le parole sono
superflue. O la si sente e vive intensamente oppure no.
Grazie alla Summit che ha creduto nel progetto, grazie agli attori e registi che hanno fatto un buon lavoro e grazie soprattutto a Stephenie Meyer che ha creato un mondo dal quale è e sarà sempre bello tornare.
Grazie alla Summit che ha creduto nel progetto, grazie agli attori e registi che hanno fatto un buon lavoro e grazie soprattutto a Stephenie Meyer che ha creato un mondo dal quale è e sarà sempre bello tornare.
E come
scritto nell'ultima pagina di Breaking Dawn:
The End.
Vostro David
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